La proposta si colloca nell’ambito della Educazione Civica – area Costituzione, diritti, solidarietà -ed è rivolta alle classi terze e quarte e quinte della scuola superiore, sulle quali il percorso viene modulato ad hoc, lavorando – se possibile – in sinergia con i docenti referenti.
La finalità del percorso è aprire uno spazio di riflessione su un tema, quello delle migrazioni e della libertà di movimento, che tocca ambiti diversi, dal sociale allo storico, dal relazionale all’emotivo e intorno al quale è necessario fornire strumenti di conoscenza e analisi critica dei fenomeni, costruendo una metodologia di indagine che possa essere utilizzata anche in altri contesti. A questa parte teorica si affianca la testimonianza di chi ha scelto di operare – in forma volontaria – in contesti in cui la solidarietà si trasforma da valore in azione concreta.